21 set 2013

Finalmente è mioooo

Dopo un’attesa sofferta, finalmente vi annuncio che ho fatto un acquisto libresco che bramavo a dir poco….
Ora è MIO, ed appena avrò terminato “Unwind” non lo leggerò, ma lo divorerò parola per parola, pagina per pagina XD.
Ecco qui il misterioso oggetto dei miei desideri, passato inosservato ai più, dato che su Internet ho trovato pochissime recensioni.
Spero proprio si rivelerà all’altezza delle aspettative!!!

LA REGINA - DANIEL O' MALLEY
"Il corpo che abiti una volta era mio". Inizia con queste parole la lettera che la ragazza si ritrova in tasca quando si sveglia in un parco di Londra. Completamente priva di memoria, coperta di lividi e circondata da corpi che giacciono a terra immobili con indosso guanti di lattice. La lettera la informa che il corpo in cui si ritrova si chiama Myfanwy Alice Thomas, e che ereditarlo comporta una serie di problemi, responsabilità e poteri, come quello di interagire con il pensiero sui sensi di altri esseri umani. Non è costretta a vivere quella vita: se sceglie una delle due chiavi contenute nella busta, può aprire una cassetta di sicurezza dove troverà tutto il necessario per partire e cambiare identità. Ma se sceglie l'altra chiave, ricostruirà e vivrà passo passo la vita di Myfanwy Thomas, membro di un'organizzazione segreta chiamata "Scacchiere", che tiene sotto controllo tutti i fenomeni paranormali. Un'organizzazione che rischia di essere scossa alle fondamenta da un tradimento, e dove qualcuno vuole la morte dell'agente Myfanwy Thomas.


Guardate che immagine simpatica che ho trovato ;) 





15 set 2013

Recensione "La sedicesima luna" di Kami Garcia e Margaret Stohl (Caster Chronicles # 1)

Trama di copertina:
Le notti di Ethan sono tormentate da strani sogni che hanno per protagonista una misteriosa e bellissima ragazza. 
Un giorno, nel cortile della scuola, Ethan se la ritrova davanti. 
È Lena Duchannes, "la ragazza nuova" appena arrivata in città, nipote di Macon Ravenwood, il vecchio eremita pazzo che vive ai confini di Gatlin. Lena è diversa da qualsiasi ragazza Ethan abbia mai incontrato, talmente diversa che a scuola viene subito emarginata. 
Solo lui assecondando l'inspiegabile connessione che sembra legarli, la avvicina e se ne innamora perdutamente. 
Ma Lena nasconde un segreto: la terribile maledizione che da generazioni perseguita la sua famiglia e che si compirà il giorno del suo sedicesimo compleanno.

Solita impostazione tipica degli urban fantasy ma... con un tocco in più. A differenza del film, il libro è ricco di ironia, e i personaggi hanno un carattere ben definito.

Ho iniziato questo libro dopo ore di "meditazione" perchè... non sapevo che libro iniziare ;) la mia salvezza è stato LUI, Mr Ink (cliccate per andare sul suo blog, ricco di recensioni meritevoli e di cui fidarsi ciecamente).
In realtà mi avevano consigliato di leggerlo durante il periodo natalizio per godere a pieno delle atmosfere
descritte.
Nonostante non abbia ascoltato il consiglio.... beh alla fine le meravigliose descrizioni le ho apprezzate lo stesso.

Il libro inizia in modo semplice ma per niente banale. 
La storia è intrisa di una costante ironia che spinge il lettore a stare attento per non perdersi nemmeno una battuta.
Abbiamo Ethan, un semplice ragazzo stufo della sua vita da "ingabbiato" nel suo paesino dove non succede mai niente.
Il ragazzo vive con il padre e Amma, la donna che lo ha praticamente cresciuto da quando la madre è morta.
Il suo migliore amico è Link, che frequenta la sua stessa classe e suona in una band inascoltabile XD.
L'elemento fantastico è introdotto nella storia solo più avanti.
La storia inizia a subire dei cambiamenti da quando arriva Lena, una ragazza dell'età di Ethan appena trasferitasi.
La giovane vive nella casa del misterioso Ravenwood, considerato l'eremita del villaggio e soprannominato
da tutti Boo Radley.
Ma le cose non sono mai quello che sembrano, e sarà proprio conoscendo Lena che Ethan se ne renderà conto.
Tra misteri, avventure, amori, biblioteche magiche e compleanni maledetti la storia si dipana per 400 pagine dense di citazioni d'autore, colpi di scena, rievocazioni storiche e descrizioni da favola.

Le autrici hanno scritto una storia originale, con un stile di scrittura raffinato.

voto 4/5
volevo dargli un bel 5/5 ma aspetto di vedere come prosegue la storia negli altri libri della serie.

4 set 2013

Recensione "Il Nome del Vento" di Patrick Rothfuss



Tutto ha inizio in una locanda "come tutte le altre" un po' in crisi di clientela, un silenzioso locandiere dai capelli rossi. Cosa avrà da raccontarci della sua vita una persona così di poche parole?
Mai farsi ingannare dalla prima impressione, perchè una volta spinto parlarci del suo passato, il nostro Kvote farà fatica a fermarsi... la voluminosità del libro ne è la prova inconfutabile :-)

E' raro trovare un romanzo così denso di "elementi necessari per fare un buon libro", ed è solo il secondo che leggo in tutta la mia vita (il primo è stato Harry Potter, anche se non voglio assolutamente far paragoni tra i due o paragonare l'uno all'altro).

I personaggi ci sono tutti: imprevedibili, curiosi, perfidi, ingenui, furbi, antipatici, bonaccioni, misteriosi, buffi... L'unico problema che ho avuto è stato rimanere al passo con la moltitudine di "gente" che popola la storia, ma ho presto trovato una soluzione: ho iniziato ad annotarmi su 1 quaderno tutti i nomi con una breve descrizione, e non ho resistito a scrivere anche le frasi più belle.

Il mondo è tutto da scoprire, perchè sono tanti i misteri che rimangono in sospeso, incuriosendo (sin troppo) il lettore.
Non voglio addentrarmi nella descrizione della storia perchè non voglio rovinarvi la sorpresa.... 
Però nulla mi vieta di lasciarvi alcuni indizi (molto allettanti)che vi faranno più o meno capire di cosa si parla nel romanzo:
locandieri segnati dal tempo, demoni, musica, vita nomade, arcanisti, magia, accademie, amore, donne, povertà, miseria, pazzia, pericolo, morte, intrighi, biblioteche immense, draghi vegetariani+tossicodipendenti XD, momenti di umorismo, inganni, pregiudizi, astuzie, amicizia, morti misteriose, nemici oscuri...

L'autore è in grado di raccontare in modo magico, di evocare immagini e di materializzarle nella mente del lettore. Ci sono momenti "alla fantasy", altri dedicati alla quotidianità o all'interiorità dei personaggi, altri ancora in cui si ride con spensieratezza.

Questo libro è stato un vero proprio colpo di fulmine, che mi ha presa sin dalle prime righe, come non mi capitava da tempo.

Nota delirante: Adoro Koteeeeeeeeeeeeeeee 

Voto: 10/10

Un po' di più su Patrick Rothfuss

Secondo il suo sito, Patrick Rothfuss è cresciuto leggendo una grande quantità di libri, anche a causa del cattivo tempo e dell'assenza della televisione. Iniziò a frequentare l'Università del Winsconsin nel 1991, prima studiando ingegneria chimica, per poi dedicarsi a psicologia clinica. Continuò in seguito a studiare ogni cosa catturasse il suo interesse, svolgendo strani lavori e nel frattempo continuando a scrivere una lunga storia intitolata The Song of Flame and Thunder (La canzone del fuoco e del fulmine).
Dopo aver completato la storia, la propose a diversi editori, ma fu sempre rifiutato finché nel 2002 non vinse il concorso Writers of the Future con un estratto del romanzo. Dopo aver parlato con Kevin J. Anderson, riuscì a vendere il romanzo alla DAW Books. A causa della sua lunghezza, The Song of Flame and Thunder fu divisa in una saga di tre volumi, intitolata The Kingkiller Chronicle (Le cronache dell'assassino del re).
fonte: wikipedia

Per chi volesse sapere qualcosa di più, lascio anche il link del suo sito, in cui potete trovare una mappa del mondo di Kvote e tanto, tanto altro: http://blog.patrickrothfuss.com/.


2 set 2013

Books from the world: The Bone Season, di Samantha Shannoh

The Bone Season, per chi non ne avesse sentito parlare, è un promettente romanzo inglese uscito per la casa editrice Bloomsbury il 20 Agosto, ed è il primo di una serie di ben 7 libri.
La storia sembra essere una via di mezzo tra il soprannaturale e il distopico

Inutile dire che ho scoperto il libro perchè la Shannoh è stata paragonata a J. K. Rowling 
Non è la prima volta che l'autrice di H.P viene messa in mezzo per aumentare le vendite di romanzi di autori esordienti, ma questa volta ho la sensazione che sia la volta buona.
Sembra si stia già pensando ad una transposizione cinematografica ad opera del regista Andy Serkis.

TRAMA:
Ecco a voi la trama da me tradotta:

E' l'anno 2059. Le maggiori città più importanti del mondo sono sotto il controllo di una forza di sicurezza chiamata "Scion" (non riesco a tradur. Paige Mahoney lavora nella criminalità per la Scion di Londra, parte di un'organizzazione segreta conosciuta come "I sette sigilli".
Il lavoro che fa è inusuale: ricercare informazioni entrando nella mente degli altri. Paige è una "dreamwalker", un particolare dipo di chiaroveggente, e nel mondo in cui vive le veggenti sono considerate delle traditrici.
Attaccata, drogata e rapita, Paige scopre l'esistenza di una potenza persino più sinistra del Scion. La ragazza viene portata nella prigione per veggenti. La prigione si trova in una città confinata,Oxford, cancellata dalle mappe due secoli prima e ora controllata da una potente razza ultraterrena. Queste creature, i Rephaim, considerano i Veggenti come una risorsa, potenziali soldati del loro esercito.
Paige è assegnata ad un custode Rephaim, che sarà responsabile del suo allenamento. E' il suo padrone, il suo nemico, ma se vorrà riguadagnare la libertà, Paige dovrà apprendere qualcosa di  più su di lui e sulle sue motivazioni misteriose.
The Bone Season ci presenta un'eroina convincente, una giovane donna che cerca di affinare i suoi poteri in un mondo in cui le è stato sottratto tutto.
Introduce anche una straordinaria giovane scrittrice con grande ambizione e un' immensa immaginazione. 
Samantha Shannoh ha creato una nuova intensa realtà in questo nuovo e affascinante debutto.

COSA DICONO DEL LIBRO:

'a dazzlingly brainy, witty, and bewitching tale of outrageous courage, heroic compassion, transcendent love, and the quest for freedom' – Booklist

‘A dark and exquisitely rendered fantasy unlike anything out there' – Kami Garcia, co-author of Beautiful Creatures

'The internal mythology is complex and intriguing, the emotional struggle is captivating, and the pace rarely falters' – Publisher's Weekly
'Truly extraordinary and thrilling' – Andy Serkis

'The Bone Season is enough to transport even hardened sceptics of the fantasy genre into its imaginative realm' – Metro

QUACOSA DI PIU' SULL'AUTRICE:

Samantha Shannoh é nata e cresciuta a ovest di Londra. Si è laureata recentemente in Grammatica e Letteratura Inglese.
Nel 2012 ha firmato un contratto con la Bloomsbury (stessa casa editrice di J K Rowling) per la pubblicazione dei primi tre capitoli di una saga di 7 libri, che inizia appunto con "The Bone Season".

Autori che hanno influenzato il suo stile di scrittura: Emily Dickinson, Margareth Atwood, John Donne.

1 set 2013

The Hungry City Chronicles: un post apocalittico di vecchia data

"Il mondo si muove sotto i tuoi piedi...
La tua città avanza su enormi ruote dentate...
Ti svegli e scopri che la tua città è stata divorata da un'altra...
E all'improvviso cadi giù, fuori dal mondo che conosci..."

Dopo la frase ad effetto, è meglio che inizi a scrivere il post vero e proprio.

Oggi voglio parlarvi di una serie di romanzi a mio avviso molto originale.

Ho notato che molti blogger hanno snobbato la "nuova" (mica tanto) uscita in Italia del primo libro: "Hungry City", di Philip Reeve.

In realtà, Hungry City era già uscito nel 2001 con un titolo diverso ( "Macchine mortali"), una copertina molto meno young adult e soprattutto in un periodo in cui il post-apocalittico non era ancora di moda.

Ecco il motivo per cui all'epoca è passato inosservato, e perchè gli editori hanno deciso di interrompere la pubblicazione della quadrilogia al secondo volume.

 Forse lo scarso successo è anche colpa del "look italiano" di quest'ultimo, la cui copertina e il cui titolo sono stati rimaneggiati e resi poco allettanti x il pubblico a cui è destinato.

Fatto sta che il povero Philip Reeve sembra sia destinato a non essere apprezzato come meriterebbe qui in Italia.

Nei romanzi viene descritto un futuro che ha dell'inquietante: i continenti non esistono più, e al loro posto ci sono delle città vaganti, in perenne lotta tra loro.
Il romanzo fa pensare alle guerre tra Pirati, solo che qui non abbiamo navi, ma vere e proprie città, e non ci sono cannoni o combattimenti con le spade, ma guerre all'ultimo sangue con mezzi sofisticati :-D 

Io ricordo benissimo che, all'epoca in cui lo lessi, ne rimasi rapita: era il primo libro di quel genere che leggevo, ed è questo il motivo per cui ne sono così affezionata.

Speriamo che, con la ripubblicazione del primo volume, la casa editrice si decida a pubblicare la serie per intero.... altrimenti mi rassegnerò a leggere gli ultimi 2 e i 3 prequel in inglese.



Ecco qui trama e copertine della trilogia:


THE HUNGRY CITY CHRONICLES N. 1

-Prima pubblicazione: "Macchine Mortali" (2001) (titolo originale "Mortal Engines")


-Seconda pubblicazione: "Hungry City" (2013) (il titolo non vi ricorda Hunger Games? XD)

Futuro remoto. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe, vive in una Londra che si aggira per il mondo ormai deserto cercando di divorare altre città più deboli allo scopo di procacciarsi schiavi e risorse. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano omicida di una giovane orribilmente sfigurata che attenta alla vita del capo della Corporazione degli Storici, l'archeologo Valentine. Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio Territorio Esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità. Ma, da quel momento, da eroe e si trasforma in preda. Età di lettura: da 11 anni (11 anni???? no comment ndr).

"Poteva essere coetanea di Tom e aveva un volto ripugnante: un'orrenda cicatrice le attraversava il viso, dalla fronte alla mascella, facendola assomigliare ad un ritratto che qualcuno aveva furiosamente sfregiato"


THE HUNGRY CITY CHRONICLES N. 2

"Freya delle lande di Ghiaccio" (2003) (titolo originale "Predator's Gold")

C'è una città che si muove scivolando silenziosa attraverso lande ghiacciate, luminose e inospitali. È Anchorage. Un tempo pacifica e gloriosa, ora è piegata dalla pesti­lenza è riesce a stento a sopravvi­vere, Qui regna Freya, una giova­nissima e nobile margravia, e qui sono costretti a rifugiarsi Tom e Hester dopo l'attacco degli avia­tori dello Stormo Verde alla loro aeronave. Tempi difficili per chi solca i cieli e i ghiacci; Ma Freya ha scelto una nuova, spregiudica­ta rotta verso l'America, il Conti­nente Morto. Si narra che in quel­le terre devastate dalla Guerra dei Sessanta Minuti stia crescendo un'oasi lussureggiante, ma si nar­ra anche di spaventosi fantasmi che vagano fra gli Alti Ghiacci...

La copertina italiana ricorda moltissimo la Trilogia delle Terre Perdute di R.A. Salvatore.

THE HUNGRY CITY CHRONICLES N. 3 (non ancora tradotto in Italia)

-Infernal Devices

Anchorage è diventato un'insediamento statico sulle coste del Continente Morto, e i suoi abitanti hanno vissuto pacificamente per sedici anni. Ma adesso il pericolo sta improvvisamente tornando a minacciare le vite tranquille dei suoi abitanti, ed ha la forma di Medusa, un sottomarino.
I Ragazzi Perduti sono tornati, e faranno qualunque cosa per ottenere quello che vogliono.
La figlia di Tom e Hester, Wren,  annoiata e alla ricerca di avventure, è il loro obbiettivo.
Quando Wren scompare misteriosamente, Tom e Hester partono per salvarla, ma questa è la fine della loro vita tranquilla su Anchorage.
 Il viaggio risveglierà in loro vecchi bisogni, riporterà a galla segreti nascosti e li avvicinerà di nuovo al pericolo.

THE HUNGRY CITY CHRONICLES N. 4 (non ancora tradotto in Italia)

-A Darking Plain














Per finire, vi lascio anche il link di una gallery di deviantart: un bravissimo illustratore ha  realizzato delle immagini sui libri: http://eleth89.deviantart.com/gallery/30272740